Storia

Le città italiane stanno invecchiando. A Brescia oltre un quarto della popolazione ha più di 65 anni. Le tante morti tra gli anziani, a causa della pandemia, impongono un cambio di mentalità e soluzioni nuove per la cura degli anziani. Per questo, è necessario creare nuovi modelli di abitare per gli anziani: le convivenze solidali o cohousing. Il comune di Cellatica è il luogo ideale per realizzare un progetto di questo tipo: una Casa dell’Amicizia, per ritessere la trama della solidarietà tra le generazioni e per il rilancio sociale e culturale di uno dei cuori pulsanti della città.

La comunità di Cellatica intende restituire al quartiere uno spazio di incontro tra anziani e giovani,  con la ristrutturazione degli immobili a disposizione della parocchia, stimata in 50.000 euro, che impegnerà finanziariamente l’Organizzazione.

Con il Progetto Casa dell’Amicizia, assieme ai nostri donatori, vogliamo raggiungere questi obiettivi:

1. Sviluppare una nuova forma di cohousing,alternativa all’istituzionalizzazione, in cui gli anziani decidono di vivere insieme in casa, unendo le loro forze e risorse.
2. Realizzare due ‘convivenze solidali’ per anziani: due appartamenti, pensati per anziani in difficoltà, che riescono così a continuare a vivere in casa, grazie al sostegno e all’amicizia di una comunità;
3. Realizzare due sale polifunzionali e una cucina.Restituiremo al Comune di Cellatica nuovi spazi aperti all’incontro e alla socialità e contribuiremo al rilancio del quartiere, puntando sull’alleanza intergenerazionale tra giovani e anziani;
4. Riqualificare energeticamente il fabbricato, con l’installazione di tecnologie per l’efficienza energetica, secondo gli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.